Mi piace leccare la fica.
Barca stracolma di comunisti milionari che gettano banconote al vento, cani, gatti e topi sul pontile; un tuono.
Mi piace leccarla lentamente, sentendone le zigrinature. Più in profondità, all’inizio, poi in superficie. Mi piace ascoltare i gemiti che quell’atto così semplice provoca, genera. Forse perché in quel momento mantengo il controllo della situazione e non penso solo al mio piacere.
In una stanza arieggiata, qui a Copacabana, una bella donna sulla trentina, gambe incrociate, occhiali, s’aggiusta la frangia rossiccia che le cade sulle lenti, e chiede:
- Hai sognato?
Mi piace leccarle la fica mentre si tiene i seni con le mani. È l’unico momento in cui davvero perde il controllo e io mi sento come ubriaco (e non bevo più, da anni ormai).
- Ho sognato sangue, solo sangue, molto sangue.
- Humm…
I comunisti milionari vendono armi e producono vaccini. All’ambulatorio comunale c’era una fila, come un serpente di tre o quattro code, una fila di vecchietti ultraottantenni che aspettavano il loro turno.
Io, cellulare alla mano, ho chiesto al guardiano se potevo filmarli. Lui mi ha risposto:
- Devi chiedere a loro, non a me. A me comunque non mi filmi.
- Ultimamente ho sognato che lo Stato distribuiva gratuitamente armi a tutti.
- Armi? – replica lei.
- Sì, armi. Quando sono passato davanti all’ambulatorio comunale, ho capito che le armi del sogno erano i vaccini.
- I vaccini, sì… ma perché, armi?
- Non so. Erano armi lecite, immagazzinate in un palazzo pieno di stanze e di armi simili. Io entravo, avevo paura, qualcuno però mi diceva che non c’era problema, era tutto legalizzato, in ordine, potevo avvicinarmi.
- Hai un’opinione negativa dei vaccini?
- Era solo un sogno.
Quando si lecca la fica, bisogna avere pazienza.
Mi piace quasi addormentarmi sulla sua fica, leccandogliela allo sfinimento, fino alla fine. Solo dopo, solo quando è soddisfatta, mi alzo ed eccitato penso a me.
Ho pensato solo a me per troppo tempo, ma non mi sento in colpa.
Ho pensato solo a me per troppo tempo e mi sono sentito in colpa.
La brezza oggi è leggera, non fa troppo caldo; il mare, già da qualche giorno, non ha onde o ha onde molto basse, cosa strana, inusuale.
I comunisti milionari, assembrati sulla nave mentre distribuiscono regali, non significano niente.
La donna seduta, compita è solo una donna seduta, compita.
E la fica è la fica.
la psicoanalisi fa effetto, eheheh.
comunque a me non piace leccare la fica, anche se a letto sono molto altruista… scopando peró
ahahah. ciao Lucio!